INFORTUNIO IN AMBITO SPORTIVO
Cos'è?
L'infortunio sportivo può essere causato da:
- un evento traumatico che accade durante lo svolgimento di allenamenti e gare di un’attività sportiva sia amatoriale che agonistica.
- un lento e graduale deterioramento e danneggiamento di una determinata parte del corpo legato allo sport praticato. In questo caso si parla di patologie da sovraccarico cronico.
Cosa fare in caso di infortunio sportivo?
La prima cosa da fare dopo aver subito un infortunio di questo tipo è rivolgersi ad un medico entro massimo 48 ore, solo in questo modo si potrà accertare l'entità del danno.
La denuncia andrà poi presentata, a seconda dei casi, alla società sportiva, all'ente organizzatore o al gestore dell'impianto.
Queste tipologie di infortuni sono regolamentati dalla responsabilità civile sportiva.
La denuncia andrà poi presentata, a seconda dei casi, alla società sportiva, all'ente organizzatore o al gestore dell'impianto.
Queste tipologie di infortuni sono regolamentati dalla responsabilità civile sportiva.
Quali sono i danni risarcibili?
Oltre al danno fisico, bisogna tenere in considerazione anche tutte le altre ripercussioni che l'infortunio ha sullo sportivo.
Gli altri danni causati da infortunio sportivo si dividono in: morale, patrimoniale, biologico.
Gli altri danni causati da infortunio sportivo si dividono in: morale, patrimoniale, biologico.
Il danno morale è un turbamento psicologico momentaneo dovuto al trauma subito.
Quello biologico riguarda le conseguenze del danno nella vita di tutti i giorni e subentra quando si evidenziano alterazioni psichiche che compromettono il regolare svolgimento delle attività quotidiane.
Il danno patrimoniale si divide invece in emergente e lucro cessante.
Il primo si quantifica in base ai costi sostenuti per l’infortunio, il secondo valutando l'eventuale futuro mancato guadagno.
Il primo si quantifica in base ai costi sostenuti per l’infortunio, il secondo valutando l'eventuale futuro mancato guadagno.
Come si valutano i danni?
Per valutare le effettive ripercussioni del danno, gli infortuni vengono classificati anche in base alla loro gravità che coincide con i giorni di assenza da allenamenti o gare.
Si parla di infortunio lieve per un'assenza che va da 1 a 3 giorni, minore da 4 a 7, moderato da 8 a 28 e maggiore da 28 in poi.
La gravità viene considerata anche in base a tutti gli effetti dell'infortunio sull'atleta che comprendono quindi non solo grado di invalidità e ripercussioni a lungo termine sulla salute, ma anche ad esempio costo e complessità dei trattamenti.
Si parla di infortunio lieve per un'assenza che va da 1 a 3 giorni, minore da 4 a 7, moderato da 8 a 28 e maggiore da 28 in poi.
La gravità viene considerata anche in base a tutti gli effetti dell'infortunio sull'atleta che comprendono quindi non solo grado di invalidità e ripercussioni a lungo termine sulla salute, ma anche ad esempio costo e complessità dei trattamenti.
Non sottovalutare la gravità dell'infortunio. Contattaci subito.
