INFORTUNIO IN AMBITO SCOLASTICO

Cosa fare in caso di infortunio scolastico?

Un infortunio scolastico viene gestito in maniera efficace se vengono rispettati questi tre passaggi: segnalazione, registrazione e analisi precisa.

Il primo passo è quello di compilare la scheda di segnalazione presso le segreterie. Chiunque abbia assistito all'infortunio deve farlo.

Successivamente, dopo aver compilato il registro infortuni si invierà, se necessario, una comunicazione all’Inail.

A questo punto subentra il RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) per un’analisi e una reportistica puntuale dell’avvenimento.

Come viene regolamentato?

La tutela degli studenti contro gli infortuni scolastici è fondamentale per un sereno svolgimento delle attività di apprendimento e formazione.
Questo importante compito riguarda il Ministero dell'Istruzione o l'ente gestore in caso di istituti privati che ha la responsabilità di accerttarsi della sicurezza della struttura sia il personale scolastico che ha invece il compito di vigilare sulla condotta degli studenti.
Ciò comporta quindi una duplice responsabilità:
  • responsabilità extracontrattuale che riguarda l'omissione delle cautele necessarie per la sicurezza dell'istituto 
  • responsabilità contrattuale per carenze o negligenze nell'obbligo di sorveglianza

Come viene risarcito?

L'Inail verifica e stabilisce se l'evento infortunistico occorso all'alunno rientra nella tutela assicurativa ai sensi del Testo Unico Inail. Sono inclusi gli infortuni durante l'ora di educazione fisica.

L'attività ludica svolta dagli alunni non è stata finora considerata assimilabile alle esercitazioni pratiche.
Fonte: Circolare n. 28 del 23 aprile 2003

Gli studenti sono assicurati in via eccezionale, solo per gli infortuni che avvengono nel corso delle esperienze tecnico-scientifiche e delle esercitazioni pratiche e di lavoro. Sono esclusi anche gli infortuni in itinere.

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